Forse non hai presente,
Quando sono giù
Un azzurro come il cielo
ma sei in fondo al blu
E nulla che possa cambiare
La tua direzione
Come ogni gioia che combatte
la sua dannazione.
Ed io non vedevo luce,
Intorno a me
Solo 2 braccia tese
Pronte a farmi piangere
Vorrei tu fossi quel messaggio
Sul telefono che
Dice Richiamami che è urgente
Mmmm
E vorrei soltanto dirti
Che c'è l ho fatta a rialzarmi
e anche se non ci sei stato
In fondo so che tu mi guardi.
Sai ti vedo negli abbracci,
In come mi vedono gli altri...
Adesso ho tutto quel che serve, però
Ancora un po' mi manchi..
Io non so che cosa sono e
Chi mai forse diventerò
So che sono cresciuto
e ora così invecchierò
Ma di una cosa assai sicuro
Io so che resterò
Io anche senza luce
con te al buio mai sarò
E vorrei soltanto dirti
Che c'è l ho fatta a rialzarmi
e anche se non ci sei stato
In fondo so che tu mi guardi.
Sai ti vedo negli abbracci,
In come mi vedono gli altri...
Adesso ho tutto quel che serve, però
Ancora un po' mi manchi..
SONO DIVENTATO GRANDE
però ancora un po' mi manchi.
Nato a Pizzo Calabro quasi 30 anni fa, Gigi (Girolamo) Pacifico si trasferisce con la famiglia nel parmense all’età di 11 anni. La musica la incontra alle scuole medie, studiando il flauto dolce e appassionandosi presto al pianoforte tramite approfondimenti su libro di testo Diskovolante. Ora vive a Fidenza (Parma). A quasi 13 anni, in occasione del Natale, arrivò come regalo una tastiera, così tanto desiderata giusto per avere un contatto con quello strumento, senza troppe pretese o qualità specifiche. Il padre la acquistò da un collega e Gigi era il bambino più felice del mondo. Iniziò a suonare con un diro, poi con due, quindi con una mano e così via… continuando a studiare e sperimentare da autodidatta. La musica sapeva leggerla avendo imparato a scuola. Il pianoforte e la musica in generale hanno riempito il tempo di Gigi, sacrificandolo alle uscite con gli amici, allo sport e anche all’amore. I genitori, soprattutto il padre non volevano si illudesse di poter vivere di questo mestiere e intanto a 16 anni è iniziato il suo passatempo preferito: creare nello scantinato il “primo studio di registrazione” e così se ne sono succeduti altri fino ad arrivare a oggi dove il garage è interamente occupato per questo scopo. Il primo album uscì nel 2015 con il titolo “Io ci sono” (6 brani di cui 5 inediti e una cover) realizzò oltre 1000 download direttamente dal sito personale. Nel 2018 nacque una collaborazione con Savatore Bazzarelli, compositore, pianista, tastierista e arrangiatore, nonché collaboratore di Alberto Radius, Custodie Cautelari e altri big della musica italiana. Con lui Gigi conferisce un nuovo volto alle sue canzoni riarrangiandole insieme: “Quell’amore che poi vivrò”, “Vivi tra musica e parole”, “Tra me e te” e “Ricomincio da te”. Che insieme a “Non m’innamoro mai” completano un altro EP dal titolo “Tutta una bugia”. “Non mi innamoro mai” ad oggi è la canzone di Gigi con più ascolti su Spotify (quasi 800mila) dal 2019, scritta e arrangiata con le chitarre di Leonardo Barbieri. Il 2020 ha segnato una svolta importante, a causa della perdita del padre (non a causa del Covid) e da quella notte del 2 aprile tutto è diventato più pesante. “Vola” è il brano nato quello stesso giorno, che Gigi scrisse in un pomeriggio, un brano nato di getto, capo chino e mani sui tasti del pianoforte. Rimase “segreto” per quasi sei mesi e decise che doveva uscire il 2 di ottobre con un videoclip. Gli arrangiamenti e la produzione vennero portati avanti per quasi cinque mesi semplicemente perché “volevo fosse un buon lavoro” precisa Gigi, mai come in quell’occasione voleva godersi il percorso, senza la preoccupazione degli ascolti. Quel giorno l’orgoglio di Gigi fu grande, come mai prima. Il 2021 fu l’anno di fermo per Gigi: arrivò la consapevolezza che il dolore andava affrontato, la necessità di pensare, riflettere, era prioritaria e questo significò anche fermarsi, ascoltare il proprio sé. Il 2022 è l’anno “zero” da cui è ripartito attraverso una campagna “crowdfunding” terminata dopo qualche settimana. A gennaio scrive, arrangia e produce “Ho smesso di smettere” apparentemente non era dedicata a nessuno la canzone, ma tre mesi dopo scopre che quella canzone era invece dedicata a una persona speciale conosciuta nel frattempo: “Lei”, la “Beatrice” di una onda anomala di emozioni, canzoni e progetti. Il videoclip della canzone venne registrato a Caorle insieme al fedelissimo amico Antonio Pappacoda ad aprile: in due in una produzione dove ci sarebbero volute almeno cinque persone. Ma con la passione tutto è possibile. In due mesi oltre 170mila stream su Spotify, ma è solo l’inizio. Il 23 giugno esce il singolo “11 maggio”, la data dell’incontro di Gigi con “Lei”: un singolo solo piano e voce. Quello che si ascolta è il provino registrato appena finito di scrivere il testo, senza arrangiamenti, dentro già conteneva tutto. I mesi di luglio e agosto 2022 sono stati, emotivamente parlando, molto intensi per Gigi: ha scritto la sua storia, ha iniziato e finito di registrare il disco e ora è pronto con nove inediti, un libro-racconto e mille emozioni racchiuse in un cofanetto in edizione limitata dal titolo “L’abbiamo promesso al mare” perché in fondo il mare – puntualizza Gigi – “è l’unica cosa più grande di Noi”.
La chanteuse de renom Rihanna et le rappeur A$AP Rocky ont récemment fait la une des journaux du monde entier en dévoilant le nom de leur deuxième enfant.
Avec son riche héritage culturel et sa scène musicale dynamique, Paris offre un paysage sonore unique qui continue de captiver les mélomanes du monde entier.
Il vient de loin, d'une terre riche de culture et de traditions millénaires, une terre qui surplombe le Pacifique, mais qui se baigne aussi dans les Caraïbes et qui ces dernières années est surtout connue pour les terribles nouvelles liées au trafic de drogue
C'était le 5 avril 1980 quand un groupe inconnu et sans nom a joué dans une église désacralisée de la ville universitaire d'Athens en Géorgie. À peine deux semaines plus tard, ils ont choisi un nom R.E.M. , et ilt ont sortiun single et en 1983 un album "Murmur".
Avec 7 albums à leur actif, le groupe est une source d'inspiration et de créativité au niveau mondial, au cours de ces 20 années il n'a cessé d'influencer le paysage musical et de créer des tendances.
Nous continuons donc à voir un balancement entre les festivals d'été et non, nous devons les annuler car nous ne pouvons pas garantir la sécurité.
Il sont 7, ils ont presque tous la vingtaine, ils aiment le post-rock et aussi expérimenter différents sons. Plus qu'un groupe, Black Country est une communauté.
J'ai l'impression qu'avant d'aborder le sujet traité dans cet article je dois faire une prémisse: le reggaeton n'est pas vraiment mon genre préféré, il se réfugie dans un rythme très banal avec des textes que 99% du temps décrivent la femme comme un objet disponible à l'homme macho.
Le film très critiqué «Musique» de Sia qui voit son début en tant que réalisatrice vient d'être nominé comme meilleur film au Golden Globe 2021. L'actrice principale Kate Hudson a été nominée dans la catégorie Meilleure actrice.
En mars 2020, l'industrie de la musique a réalisé qu'elle devrait se réinventer pour survivre aux règle dictées par presque tous les gouvernements pour tenter d'endiguer la catastrophe sanitaire créée par l'épidémie de coronavirus.
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The Weeknd nous donne un autre morceau de l'histoire qui relie toutes les chansons qui font partie de son album After Hours.
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Un casting de stars a rendu hommage à Alice in chains il y a deux semaines. Le 1er décembre, le Museum of Pop Culture de Seattle a remis le Founders Award au groupe américain.
Don't do to me what you did to America ... ainsi ouvre la chanson America du dernier album de Sufjan Stevens.
Massive Attack vient de réaliser en collaboration avec le Tyndall Center for Climate Change Research un court métrage sur les risques du changement climatique liés à la live musique.